Costruiamo un visualizzatore per 4 sonde EGT??

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Tony Evo
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Re: Costruiamo un visualizzatore per 4 sonde EGT??

Messaggioda Tony Evo » 25/01/2014, 12:27

compromettere credo di no,però rompe parecchio le palle.. io solitamente mentre sto mappando e sto in movimento,mollo il gas,burno e riprendo,almeno non da scossoni

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Fabius72
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Re: Costruiamo un visualizzatore per 4 sonde EGT??

Messaggioda Fabius72 » 26/01/2014, 10:42

Grazie per la conferma Tony e per avermi dato un'idea su come fare: quando c'è bisogno del burn, visualizzo un messaggio sul display che dica di chiudere per un istante il gas, così appena il codice vede che scatta l'over-run fuel cut fa il burn.
In questo modo non ci si dovrebbe accorgere che viene spento il motore. Speriamo.

Intanto ho integrato nel codice lo sketch di prova usato per il crc32. Temevo non ci fosse spazio sufficiente, invece ha richiesto meno memoria di quel che pensavo.
Circa 1200 righe in tutto, (commenti compresi che non contano)
totale memoria usata 26212 su circa 30KB
sram rimasta libera circa 240 byte su 2KB (ben 512 byte sono usati dalla sola libreria SD come buffer per i dati da scrivere)

Quindi ho ancora quasi 4KB per fare altro!!! Nel limite della sram libera, però.

Ora che so come si deve parlare con la MS, cosa faccio per sfruttare tutto ciò che ho fatto fin'ora?


Io pensavo a due cose:

1 - facendo centinaia di km in autostrada col gas fermo a 130km/h, vorrei che le lunghe e noiose trasferte mi costassero il meno possibile, quindi ho già fatto uno sketch di prova per portare indietro velocemente (a passi di 5 gradi) l'angolo di iniezione dai 270° attuali a 0° (720) e fare una scansione a passi di 1 grado per scovare l'angolo di maggiore efficienza.
Questa era solo una prova, ma è una cagata?

2 - disponendo dei 4 valori di EGT, posso crearmi un auto-tune per modificare le trim-table!
Ho appena provato a leggere la VE1 e la TrimTable1 per capire come sono memorizzate, e non ci sono stati problemi.

Altre idee?
Fabio

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Fabius72
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Re: Costruiamo un visualizzatore per 4 sonde EGT??

Messaggioda Fabius72 » 26/01/2014, 19:43

Peccato che non ci siano idee... Possibile non ci sia proprio niente che possa essere utile?

Ho creato il codice per fare l'esperimento che dicevo riguardo l'iniezione sequenziale.
Voglio vedere su strada se il sequenziale porta benefici, oppure no.

Quindi ho deciso di fare così:
Premetto che da qualche anno faccio l'iniezione di benzina a valvole di aspirazione aperte, e più precisamente a metà della corsa di aspirazione, quando la velocità dell'aria che entra nel cilindro è più o meno quella massima, e cioè a 270°, e impostando l'iniezione a "mid of pulse". In questo modo l'iniezione è centrata sempre sui 270°, anche se non è proprio corretto con PW che superano la durata del ciclo di aspirazione, ovvio.


Questi sono i 4 tempi rappresentati in gradi dalla MS che come regola di base ha gli 0° corrispondenti al TDC tra compressione e l'accensione:
Nuova tabella tempi iniezione con 720 gradi ms2injection_timingchart_720.png


Volevo far partire il test dal momento in cui le valvole di aspirazione si chiudono (circa 180°) per poi coprire tutti i 720°.
Portare quindi l'angolo da 270 (metà del ciclo di aspirazione) a 180° (inizio del ciclo di compressione), significava far aspirare per un giro la sola quantità di benzina eventualmente depositata come film nei condotti, quindi un giro magrissimo che non so quanto bene possa fare.
Indi per cui, ho pensato di far scalare all'indietro dai 270° fino a 180 a passi di 5°, per poi cominciare il test vero e proprio per tutti i 720° a passi di 0,5° ogni ciclo del programma, cioè ogni 50-80ms compresa la scrittura dei dati su SD.
Ho pensato al mezzo grado come passo, per dare il tempo alla wideband di stabilizzarsi e dare un responso credibile.
Il processo dura circa un minuto e mezzo, durante il quale il gas deve stare ovviamente fermo.
E' fattibile una roba del genere? Forse con la strada completamente libera...
Velocizzo portando ad 1° o più?

Questo è il log di test del codice fatto oggi.
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Fabio

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Re: Costruiamo un visualizzatore per 4 sonde EGT??

Messaggioda vitoos » 26/01/2014, 20:30

Fabio ti ripeto, dovresti loggare la pressione benzina o almeno monitorarla, se non sbaglio avevi messo lm35 da qualche parte, potresti togliere quello e mettere la benzina se sei a corto di ADC
lasciate qui ogni speranza voi che entrate su questo forum......

comunque sia io grazie a questo forum ho svegliato vecchi tarli addormentati nel mio cervello ed ora mi tocca dargli da mangiare uno ad uno per tenerli buoni

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Re: Costruiamo un visualizzatore per 4 sonde EGT??

Messaggioda masterx81 » 26/01/2014, 20:37

io avevo provato al minimo a variare il tempo di iniezione ma l'afr non si muoveva....
... Enrico
Ho perso il rispetto di me stesso al Megaraduno 2012 :-)

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Re: Costruiamo un visualizzatore per 4 sonde EGT??

Messaggioda Tony Evo » 26/01/2014, 20:44

stiamo parlando delle voci fixed injection timing 1(deg) e cranckin injection timing 1(deg) nel menu Sequential injection?

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Re: Costruiamo un visualizzatore per 4 sonde EGT??

Messaggioda Fabius72 » 26/01/2014, 22:05

vitoos ha scritto:Fabio ti ripeto, dovresti loggare la pressione benzina o almeno monitorarla, se non sbaglio avevi messo lm35 da qualche parte, potresti togliere quello e mettere la benzina se sei a corto di ADC


L'LM35 stavo per metterlo al posto del VSS che ho attaccato all'ADC6 tramite convertitore frequenza/tensione.
Attualmente ho il sensore pressione benzina (che se non ricordo male a vuoto ha una resistenza interna di un centinaio di ohm ed una estremità è a massa) che è collegato ad uno strumento a lancetta (non stepper) che ho integrato nel cruscottino insieme al voltmetro e allo strumento LC1 per monitorare l'AFR.
Detto che sarebbe meglio monitorare entrambe, è più fruibile il dato della temperatura esterna, oppure quello della pressione benzina? Chiedo, perchè intuitivamente avrei pensato più alla temperatura esterna da paragonare a quelle di funzionamento del motore.
Normalmente sta a 3,5 bar (50psi), ma lo strumento a lancetta ha un'isteresi un po' troppo grande per potermi accorgere di eventuali pulsazioni o grosse anomalie.
Come potrei collegarlo quindi? Riuscirei a mantenerlo condiviso tra arduino e lo strumento a cruscotto? Come mi consiglieresti di fare?
Grazie!


masterx81 ha scritto:io avevo provato al minimo a variare il tempo di iniezione ma l'afr non si muoveva....

Anch'io ci provai, sempre al minimo, modificando l'angolo tra metà dell'aspirazione (270°) e poco prima che le valvole di aspirazione si aprano (-340° = 380°).

Da notare che a 270° con un PW più piccolo ho giri più alti e AFR più grasso. Qualcosa vorrà dire...

Inj_Adv = -340 | RPM = 1186 | PW = 2.884 | AFR = 11.6
-340_graph1.jpg


Inj_Adv = 270 | RPM = 1328 | PW = 2.762 | AFR = 10.8
270_graph.jpg

Col motore sotto carico le cose potrebbero essere anche sostanzialmente diverse, ti saprò dire... ;)


Tony Evo ha scritto:stiamo parlando delle voci fixed injection timing 1(deg) e cranckin injection timing 1(deg) nel menu Sequential injection?

Esatto, io ho impostato entrambi a 270°
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Re: Costruiamo un visualizzatore per 4 sonde EGT??

Messaggioda Tony Evo » 26/01/2014, 22:09

ah ok,non ho mai capito a cosa si riferissero quei valori,io ho lasciato l'impostazione standrard 90 e 90

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Re: Costruiamo un visualizzatore per 4 sonde EGT??

Messaggioda Fabius72 » 01/02/2014, 10:01

Pensavo, che per poter modificare le trimTable, la ve1 e quella degli anticipi, devo prima capire come fare le interpolazioni.
Ad esempio (uno semplice):
sono a 3500 RPM e 55% di Load.
Faccio un confronto delle temperature e scopro che il cilindro 1 è più freddo.
Trovo subito la posizione in mappa e dato che gli step sono 3000 - 4000 per gli RPM e 50 - 60% per il Load, mi trovo esattamente in mezzo a 4 punti. Se non sto procedendo male, significa che devo aumentare o diminuire i 4 punti interessati, per un'influenza del 25% ciascuno.
Ipotizziamo che siano tutti e 4 al 100%, provo prima ad ingrassare incrementando un po' i 4 valori della stessa quantità. Se la temperatura del cil1 non si alza, ma si abbassa, vuol dire che era troppo grasso e dovevo invece smagrire.
Posso quindi creare una unica funzione richiamabile sia che si tratti di ve, spark o trim.
Tipo, aggiustaValori(rpmAttuali, loadAttuale, variazionePercentuale, numPaginaMS, offsetMappa, offsetScalaRPM, offsetScalaLoad)
Questa funzione trova i punti interessati e li modifica della percentuale voluta, ma della percentuale di influenza di ciascun punto.
E' corretto?
Domani ho circa 8 ore di treno per il rientro e avrò modo di buttar giù qualcosa.

L'unico problema che vedo, è che le tabelle non si trovano tutte in un'unica pagina, quindi i casi sono 2:
o si modifica una tabella alla volta, oppure si sopporta il burn ad ogni cambio pagina. Peccato.
Fabio

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Re: Costruiamo un visualizzatore per 4 sonde EGT??

Messaggioda masterx81 » 01/02/2014, 10:29

Quindi vuoi fare un autotune con arduino? lol
cmq il sensore puoi condividerlo tra strumento e micro. Lo strumento avra' una resistenza di pull (che potrebbe essere la stessa bobina), quindi ai capi del sensore essendo resistivo ti trovi una resistenza che puoi misurare. Se e' nel range 0-5v sei a posto, se e' nel rance 0-12 usi un partitore. Normalmente e' 0-5 perche' cosi' stabilizzano la tensione e la misura non varia con la tensione di alimentazione. 2 diodi di protezione cmq li metterei su arduino.
Una volta che leggi correttamente la tensione con un compressore ed un regolatore pressione ti fai la curva tensione/pressione e sei apposto... Sarebbe bene avere un manometro di precisione di buon diametro tipo 0-4 bar (quelli che trovi in idraulica a pochi euri). Il manometro dello strumento potrebbe non essere cosi' preciso (esperienza personale, e' una cosa che ho gia' fatto prima di passare agli strumenti comandati da ecu)
... Enrico
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