Ieri stavo spiegando ad un utente del clubcento, come funziona la questione potenziometro farfalla, per lui il valore del potenziometro non era importante perchè il manuale gli dava i volt a farfalla aperta e chiusa...peccato che i potenziometri non sono degli alimentatori a tensione variabile...

Quindi mi sono prodigato a spiegargli che dalla centralina parte un Vref che ha una tot tensione, entra nel potenziometro e da li come se ci fosse un partitore resistivo, esce la tensione di riferimento che la centralina usa per definire la posizione della farfalla.

Quindi su due piedi ho pensato che volendo, se uno si ritrova a lavorare con una centralina che non permette di impostare i valori del TPS, potrebbe adattarli variando la tensione Vref al fine di ottenere gli stessi valori in uscita che si hanno con il potenziometro originale.

Che ne pensate?

Bye, Luca

Mah, il valore del potenziometro (la sua resistenza) effettivamente non è importante.
Basta che non sia troppo basso (troppa corrente).
Per 'regolare' il potenziometro basta aggiungere una resistenza sul + ed una sul -, così da variare i valori del partitore.
Ammettiamo che mandiamo 5 volt su un estremo del potenziometro, massa sull'altro estremo ed in mezzo leggiamo la tensione.
Se il potenziometro' è posizionato a meta', noi leggiamo esattamente 2,5volt, fin qui tutto ok?
Ora aggiungiamo una resistenza tra il +5v ed il potenziometro
Ammettiamo che il potenziometro sia da 10k, e la resistenza aggiunta sia da 1k
la resistenza totale è 11k, percio' la I circolante è I=V/R =5/11*10^3= 0.45ma
Percio' sulla resistenza cadranno V=R*I = 0.45volt

Cosa è successo?
Ora il potenziometro a meta' non dara' piu' 2.5 volt, ma 5-0.45/2 = 2.27v!

Stessa cosa si puo' fare con il piedino di massa del potenziometro.

Così facendo puoi spostare il range di uscita del potenzimetro stesso

masterx81 ha scritto:Mah, il valore del potenziometro (la sua resistenza) effettivamente non è importante.
Basta che non sia troppo basso (troppa corrente).
Per 'regolare' il potenziometro basta abbiungere una resistenza sul + ed una sul -, così da variare i valori del partitore.
Ammettiamo che mandiamo 5 volt su un estremo del potenziometro, massa sull'altro estremo ed in mezzo leggiamo la tensione.
Se il ptenziometro' è posizionato a meta', noi leggiamo esattamente 2,5volt, fin qui tutto ok?
Ora aggiungiamo una resistenza tra il +5v ed il potenziometro
Ammettiamo che il potenziometro sia da 10k, e la resistenza aggiunta sia da 1k
la resistenza totale è 11k, percio' la I circolante è I=V/R = 0.45ma
Percio' sulla resistenza cadranno V=R*I = 0.45volt

Cosa è successo?
Ora il potenziometro a meta' non dara' piu' 2.5 volt, ma 5-0.45/2 = 2.27v!

Stessa cosa si puo' fare con il piedino di mappa del potenziometro.

Così facendo puoi spostare il range di uscita del potenzimetro stesso

Tu adoro, soprattutto quando dai conferma alle mie idee

Bye, Luca

Luca posso sapere di preciso di che si trattava? Una verifica di routine o un montaggio di potenziomentro di qualche altra auto made in Fiat?

Protox Lancia Y ha scritto:Luca posso sapere di preciso di che si trattava? Una verifica di routine o un montaggio di potenziomentro di qualche altra auto made in Fiat?

Seghe mentali sui vari tipi di potenziometro e adattamento di quello originale su un c.f. preso da un altra auto, nulla di particolare, solo uno spunto per far ragionare un pò il cervello

Bye, Luca

ahaha ok

salve a proposito di potenziometri, volendo installare la MS II, come si fa a collegare il potenziometro bosch (Es. quello Fiat Uno 1.1) alla MS? dove trovo qualche schema?
... analogamente per il motorino passso-passo.
Grazie.

tjet ha scritto:salve a proposito di potenziometri, volendo installare la MS II, come si fa a collegare il potenziometro bosch (Es. quello Fiat Uno 1.1) alla MS? dove trovo qualche schema?
... analogamente per il motorino passso-passo.
Grazie.

Beh i potenziometri alla fine son fatti allo stesso modo, un pin va a massa, uno accoglie i 5volt in ingresso e l'altro invia la variazione di tensione alla centralina, per il motorino del minimo, si deve vedere cos'è, quanti fili ha?

Bye, Luca

Il passo-passo ha 4 fili suppongo 2 per avanzare, 2 per retrocedere, e sempre il comunissimo passo-passo della bosch, Fiat Uno, Tipo, Bravo 1.4, ma non so come andrebbe intergacciaro sulla MS.

Il passo passo non è così semplice, bisogna mandare impulsi di giusta sequenza sui 4 fili per fare i movimenti. Si interlaccia direttamente su ms2 ed ms3... Per la ms1 c'e' una cosa sperimentale...